Giornalista e scrittore norvegese (Horten 1887 - Oslo 1967); il suo primo romanzo Smuglere ("Contrabbandieri", 1935) risente l'influsso di E. Hemingway e di J. M. Cain. Le sue opere migliori sono il romanzo Flukten ("La fuga", 1936) e le novelle (Det hender iblant "Qualche volta capita", 1941; Skiftende bris "Brezza cangiante", 1950) che con maggiore concisione trattano il tema preferito dello scrittore: l'involontarietà del delitto e la paura del castigo.