OMRE, Arthur
Scrittore norvegese, nato a Horten nel 1887. Dopo aver tentato diversi mestieri in America, scrisse a 47 anni il suo primo romanzo (Smuglere, "Contrabbandieri", 1935) che porta tracce evidenti di Hemingway e di J. M. Cain.
Il problema umano del delitto e del castigo è qui, come nel romanzo seguente (Flukten, "La fuga", 1936), trattato con psicologia sommaria ma con innegabile talento narrativo. Ma la sua migliore prova stilistica è nelle novelle brevi (Det hender iblant, "Qualche volta capita", 1941; Skiftende bris, "Brezza cangiante", 1950), dove la tenuità degli episodî non richiede un'approfondita caratterizzazione psicologica.
Bibl.: Ph. Houm, Norsk litteratur efter 1900, Stoccolma 1951.