Seyss-Inquart, Arthur
Politico austriaco (Stammern, Iglau, 1892-Norimberga 1946). Nazionalsocialista, sostenitore dell’Anschluss, nel febbr. 1938 fu imposto da Hitler come ministro degli Interni nel gabinetto austriaco di K. von Schuschnigg, che sostituì poco dopo come cancelliere federale (11 marzo). Luogotenente del Reich a Vienna (1938-39), divenne poi ministro (1939-45) e commissario del Reich nei Paesi Bassi (1940-45) durante l’occupazione tedesca. Condannato a morte per crimini di guerra dal tribunale di Norimberga, fu impiccato.