ARTROCACE (dal gr. ἄρϑρον "articolazione" e κάκη "cattivo stato")
Termine della vecchia nomenclatura usata nella patologia esterna e che significa genericamente "articolazione gravemente ammalata". L'uso ne ha ristretto il significato alle forme di tubercolosi articolare con decorso particolarmente grave e cronico, con sicura partecipazione delle estremità ossee al processo. Veniva perciò usata in opposizione alla denominazione di artromeningite, riservata alle forme d'infiammazione localizzata prevalentemente alla sinoviale. Era spesso usata l'espressione pedartrocace per indicare le forme tubercolari gravi dei bambini con carie ossea e abbondante formazione di granulazioni fungose, spesso con fistole e con grave atrofia muscolare. Come equivalenti si usarono i termini di tumore bianco, di fungo articolare e, più correttamente, da Billroth, la denominazione di artrite fungosa.