BAREA OGAZÓN, Arturo
Narratore spagnolo, nato a Badajoz il 20 settembre 1897. Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), si trasferì in Inghilterra (1939) in seguito all'avvento del falangismo, di cui era stato tenace oppositore, e a Londra compose e pubblicò in traduzione inglese l'ampia trilogia romanzesca che solo nel 1951 apparve in lingua spagnola a Buenos Aires col titolo La forja de un rebelde.
Scrittore in parte autodidatta, B. si riallaccia alla grande tradizione ottocentesca del romanzo realista; in quest'ambito si colloca il suo grande affresco di vita politica e sociale della Madrid contemporanea, dai primi anni del secolo, con la descrizione dell'infanzia del protagonista (prima parte della trilogia, La forja), all'epoca della guerra del Marocco (seconda parte, La ruta), fino alla guerra civile e all'assedio di Madrid (terza parte, La llama), offrendo al lettore europeo una delle poche e suggestive rappresentazioni delle drammatiche vicende spagnole elaborate con sensibilità e coscienza di repubblicano e di antifalangista. Nel 1951 è apparso un nuovo romanzo in inglese di B., The broken root, tradotto in spagnolo nel 1955. La prima parte della trilogia è stata tradotta in italiano (La fucina, Milano 1949).