MARESCALCHI, Arturo
Nato a Baricella (Bologna) il 30 ottobre 1869. Diplomatosi presso la R. Scuola di viticoltura e di enologia di Conegliano nel 1889, si perfezionò negli studî vitivinicoli in Francia. Dopo essere stato per breve tempo quale aiuto alla cattedra di fitopatologia della scuola di Conegliano, nel 1891 passò quale vicedirettore dell'Istituto agrario dell'Istria a Parenzo, dove rimase fino al 1892. Nel 1895 assunse la redazione dei periodici della casa Ottavi di Casalmonferrato: Il Coltivatore e Il Giornale Vinicolo Italiano, nonché della Biblioteca agraria Ottavi, restandovi fino al 1911. Da allora, creata una casa editrice propria e una casa di prodotti agricoli, sempre a Casalmonferrato, dirige il periodico da lui fondato; L'Italia vinicola e agraria. Fondò pure il settimanale Il Commercio vinicolo e la rivista mensile illustrata Enotria, entrambi di Milano, nonché l'Annuario vinicolo italiano. Dirige pure La Nuova Agricoltura d'Italia, Enciclopedia Agraria dell'U. T. E. T. Presidente dapprima della Società degli enotecnici italiani e della Società dei viticoltori italiani, poi della Federazione nazionale fascista del commercio enologico, fu deputato al Parlamento per quattro legislature (dal 1919 al 1934); senatore (1° marzo 1934), e sottosegretario per l'Agricoltura dal 1929 al 1935.
Collaboratore del Corriere della sera, della Nuova Antologia e di altre riviste di cultura, ha scritto una grande Storia della vite e del vino in Italia (Milano 1931-37) in collaborazione con G. Dalmasso e altri specialisti; Il volto agricolo d'Italia (Milano 1936) e numerosissimi manuali di tecnica ed economia agraria.