Pittore, scultore e architetto (Siena 1869 - ivi 1936); allievo di G. Duprè e L. Mussini, lavorò a Roma, anche con C. Maccari, sia come decoratore sia come architetto. A Firenze eseguì le pitture nella tribuna di San Zanobi nel Duomo (1905). A Siena (1905) rimise in valore le parti medievali del palazzo Chigi-Saracini, nel quale inoltre creò e decorò in forme settecentesche il salone per concerti (1922).