Scrittore indiano di lingua inglese (Benares 1939 - Delhi 1994). Laureato in scienze al Massachussetts Inst. of Technology, dirigente industriale e poi imprenditore in proprio a Dehli, è una figura centrale nella letteratura indiana del secondo dopoguerra. Autore di romanzi (The foreigner, 1968; The strange case of Billy Biswas, 1971; The apprentice, 1974; The last labyrinth, 1980), di un volume di racconti (The survivor, 1976) e di una favola allegorica (The city and the river, 1990), J. ha affrontato da raffinato sperimentatore, muovendosi tra realismo e sottile affabulazione, il tema dell'alienazione dell'indiano posto di fronte a una scelta inquietante tra i modelli culturali occidentali e le grandi categorie del pensiero e della religione tradizionali.