Arup
– Società d’ingegneria originariamente fondata nel 1946 nel Regno Unito, con il nome Ove Arup & partners da Sir Ove Arup, ingegnere danese poi naturalizzato inglese (n. Newcastle-upon-Tyne, Inghilterra 1895, m. Londra 1988). Nel 1963 fu ridenominata Arup associates. Nei primi anni Novanta del 20° secolo, A. aveva già 49 sedi in 17 paesi e oltre quattromila dipendenti. Attraverso i suoi moltissimi uffici, attualmente aperti in 29 paesi di 5 continenti, la società costituisce un gruppo globale fortemente competitivo, in grado di rispondere alla crescente domanda relativa all’ingegnerizzazione e cantierizzazione delle opere, offrendo servizi e consulenze altamente specialistici, ma anche molto diversificati: dalla progettazione infrastrutturale, architettonica, strutturale, urbana e impiantistica, con particolare attenzione all’innovazione e alla sostenibilità, fino a settori quali il management, la manutenzione, la geotecnica, l’acustica, il lighting design, il landscape, l’ambiente, l’energia e così via. La fortuna del gruppo è, almeno in parte, dovuta alla sua struttura societaria in cui, attraverso un trust che la controlla, la proprietà è diffusa fra i membri del suo stesso staff operativo, rendendola così indipendente e al tempo stesso inducendo il massimo livello di motivazione in chi vi lavora. Fra i primi grandi successi internazionali si ricordano le strutture della celebre Opera House di Jǿrn Utzon a Sydney (inaugurata nel 1973) e il fortunato Centre Pompidou di Renzo Piano e Richard Rogers a Parigi (1971-1977). A. è così, a mano a mano, diventata un riferimento costante per gran parte della progettualità contemporanea più qualificata e avanzata, la società di consulenza che si cela dietro un numero incredibilmente alto di importanti progetti. Fra gli strutturisti di maggior prestigio internazionale che ne hanno fatto parte si ricorda Cecil Balmond (v.). A. Italia, con filiali a Milano e a Roma, è stata fondata nel 2000 dall’ingegnere Gabriele Del Mese. Fra le moltissime realizzazioni recenti si segnalano: l’Auditorium di Roma (1994-2002) con Renzo Piano; l’ Ǿresund link, il ponte lungo 8 km che collega la Danimarca alla Svezia (1995-2000); la sede della Swiss Re a Londra (2000-2003) con Norman Foster; la ristrutturazione dell’aeroporto di Monaco (2001) con Helmut Jahn; il padiglione della Serpentine gallery a Londra (2002) con Toyo Ito; la sede di CCTV, China central television a Pechino (2002-2009) con Rem Koolhaas/OMA.