ASCENSIONE (A. T., 105-106)
Piccola isola dell'Oceano Atlantico (88 kmq. di superficie) a 7°55′ lat. S., 14°23′ long. O., così chiamata dal suo scopritore João da Nova, che l'avvistò il giorno dell'Ascensione del 1501. È di origine vulcanica e poggia sulla dorsale sudatlantica, dove l'oceano ha profondità non superiori ai 3000 m. La sua vetta più elevata è la Green Mountain (835 m.), alla cui base scaturisce l'unica sorgente dell'isola. Questa è sotto l'influenza dell'aliseo di SE., e ha clima caldo e relativamente secco, molto salubre.
Tra gennaio e maggio di ogni anno, Ascensione è visitata da migliaia di tartarughe marine, che vanno a deporre le loro uova nella sabbia. Tra i Mammiferi, i più numerosi sono i conigli e le capre selvatiche. Gli abitanti, in numero di 250 circa (1919), esclusi i militari, sono dediti alla pesca e all'agricoltura. L'unico centro dell'isola è Georgetown, conosciuta localmente col nome di Garrison "guarnigione" e provvista di stazione telegrafica.
L'isola dell'Ascensione, dove nel 1701 naufragò William Dampier, rimase disabitata fino al 1815; anno in cui fu occupata dagli Inglesi che vi stabilirono una piccola guarnigione, con lo scopo di sorvegliare Napoleone I prigioniero a S. Elena.
Flora. - J. D. Hooker scrive che, se S. Elena è stata definita un'arida rupe, essa è tuttavia un paradiso in confronto all'Ascensione, la superficie della quale è quasi esclusivamente rappresentata da scorie vulcaniche e ceneri. La vegetazione è localizzata lungo la costa e sulla Green Mountain ("monte verde"), che ha preso appunto questo nome a cagione del tappeto di felci erbacee che originariamente la rivestiva. Le crittogame vascolari sono rappresentate nella flora dell'isola da 9 specie (7 felci e 2 licopodiacee), delle quali 3 endemiche; si hanno poi 7 monocotiledoni, delle quali 5 sono graminacee; e 32 dicotiledoni, comprese due specie arbustacee proprie dell'isola: un'euforbiacea (Euphorbia origanoides) e una rubiacea (Hedyotis Ascensionis). Come S. Elena, anche l'Ascensione è stata rapidamente invasa da specie introdotte dall'uomo. I botanici della nave germanica Gazelle hanno rilevato come l'Agave americana e l'Opuntia ficus-indica costituiscano ora la vegetazione caratteristica della zona dell'isola compresa fra 320 e 650 m. s. m.; e il Börgen ha trovato la Green Mountain ricoperta di palme, banane, ecc., naturalmente, introdotte.
Bibl.: C. Darwin, Geological observations on the volcanic islands visited during the voyage of H. M. S. "Beagle", Londra 1844; Mrs. Gill, Six months in Ascension, Londra 1878; Report of the scientific results of the voyage of the "Challenger", I, ii, Londra 1885. Per la parte botanica, v.: J. D. Hooker, Lectures on insular Flora, 1866; A. Grisebach, La végétation du Globe, II, trad. franc. di P. de Tchihatchef, Parigi 1878, p. 775; O. Drude e G. Poirault, Manuel de Géographie Botanique, Parigi 1897.