ASCOBOLACEE (lat. sc. Ascobolaceae)
Famiglia di Discomiceti, affine a quella delle Pezizacee, che comprende un centinaio di specie riunite in una diecina di generi, di cui si può ritenere come prototipo il genere Ascobolus. Hanno apoteci di piccole dimensioni, talvolta appena percettibili ad occhio nudo, sessili o brevemente peduncolati, superficiali, dapprima chiusi e poi aperti a coppa o anche col disco alla fine convesso, di consistenza carnosa o subgelatinosa, con ipotecio abbondantemente sviluppato ed excipulo sottile o nullo, lisci all'esterno, oppure pelosi o furfuracei. Gli aschi, che contengono da quattro a molte ascospore ellissoidali o globulose, unicellulari, colorate o ialine, quando sono maturi sporgono dalla superficie del disco così da renderlo ruvido, echinulato o papillato; essi sono misti a parafisi e si aprono all'apice per il distacco di un opercolo. Sono funghi che vivono quasi tutti sugli escrementi di animali diversi, specialmente erbivori, di cui offre esempio l'Ascobolus stercorarius qui figurato.