ĀSHĒR ben Yeḥīēl
Scrittore talmudista ebreo, nato in Germania verso il 1250, morto a Toledo nel 1327. Abbandonato il paese natale verso il 1303, si recò, attraverso la Savoia e la Provenza, in Spagna. Dopo breve dimora a Barcellona, passò a Toledo ove tenne la cattedra rabbinica per ventitré anni. L'opera sua principale è il suo compendio talmudico, intitolato Hălākōt (Disposizioni legali); scrisse inoltre un commento alla Mishnāh, commenti ad alcuni trattati talmudici e altre opere varie. Assunse una posizione contraria agli studî filosofici che riteneva pericolosi per la purezza della fede; ebbe però vivo interesse per l'astronomia.
Bibl.: G. B. De Rossi, Dizionario storico degli autori ebrei, Parma 1802, I, p. 57; Fremann, Asher ben Jechiel, in Jahrbuch der jüdisch-literarischen Gesellschaft, 1918, pp. 237-317; 1920, pp. 142-254.