ASKOLD (Oskold, Shald)
Guerriero normanno-russo, insieme con Dir compagno di družina di Rjurik, il primo principe russo di stirpe varjaga (sec. IX). Secondo la leggenda, questi due compagni domandarono a Rjurik di andare a Tsarigrad (Bisanzio) e vista sulla riva del Dniepr la piccola città di Kiev fondata da altri Varjagi se ne impadronirono e regnarono nella terra dei Poljani. La cronaca narra anche che molti Varjagi fuggirono da Novgorod a Kiev. A. e Dir combatterono contro i nomadi delle steppe e contro i vicini di stirpe slava; poi intrapresero una campagna contro Bisanzio che finì con una grande sconfitta, la quale li costrinse a ritornare a Kiev dopo aver perduto la maggior parte delle truppe. Importanza storica questo fatto ebbe soprattutto perché, con le prime conversioni, servì a diffondere fra i Russi i germi del cristianesimo preparando il terreno all'opera di Vladimir. A. e Dir sarebbero morti uccisi per opera di Oleg, successore di Rjurik (861) nel principato di Novgorod; essi sarebbero stati sepolti poi sopra una collina sul Dnjepr, in un luogo che si chiamò tomba di A. Secondo alcuni studiosi però A. e Dir non sarebbero personaggi storici, ma prodotto della fantasia popolare. Il nome Oskold, secondo i partigiani della teoria detta normanna dell'origine dei Russi, sarebbe derivato da quello scandinavo di Höskuldr.
Bibl.: D. Ilovajskij, Rozyskanja o načalje Rusi (Indagini sull'origine della Russia), Mosca 1882; S. Solovjev, Histoire de Russie, trad. dal russo, Parigi 1879; V. Ključevskij, Kurs russkoj istorii (Corso di storia russa), I, Leningrado 1921 (cfr. la trad. tedesca: W. Kljutschewskij, Geschichte Russlands, I, Lipsia 1924). Cfr. anche S. Platonov, Histoire de la Russie, Parigi 1929.