ASPERGILLUM (dal lat. aspergo "spruzzo")
Genere (Lamarck, 1818) di Lamellibranchi Sifonidi, sottordine Senopalliati, della famiglia dei Gastrochenidi. Il mantello dell'animale, chiuso, ha una piccola fessura anteriore, attraverso la quale passa il piede. Il corpo è allungato: i sifoni sono molto lunghi, saldati tra loro, con orifizî muniti di cirri. Le branchie sono riunite posteriormente. Mancano i muscoli adduttori delle valve; il muscolo adduttore anteriore è appena rappresentato da qualche fibra disgiunta. Le specie di Aspergillum sono ermafrodite. A protezione dell'animale vi è un tubo calcareo conico, lungo 10-20 cm., aperto dalla parte posteriore più sottile e terminato all'altro estremo da un disco convesso, bucherellato come il pomo slargato di un annaffiatoio. La conchiglia ha due piccole valve, talora madreperlacee, subeguali, saldate al tubo calcareo. Si trova fossile nel Pliocene.
Appartengono al genere Aspergillum Lam. una ventina di specie, tutte dei mari caldi, che vivono affondate nella sabbia con la parte chiusa del loro tubo calcareo.