asset backed securities
<ä'set bäkt seki̯ùërëti>. – Titoli emessi (noti anche con la sigla ABS) a fronte di operazioni di e garantiti da collaterali (v. ) rappresentati da mutui garantiti da ipoteche su immobili, crediti per acquisto di automobili, per acquisti con carte di credito, per prestiti d’onore agli studenti, in genere di importo relativamente esiguo e quindi poco adatti ad essere negoziati singolarmente. Tali attività vengono raggruppate e scorporate dai bilanci dei soggetti originanti, tipicamente banche o altre istituzioni finanziarie, e cedute a intermediari finanziari autonomi ideati esclusivamente per questo specifico compito, noti con l’acronimo di SPV (Special purpose vehicle). Questi intermediari creano titoli rappresentativi delle attività raggruppate e li collocano sul mercato come obbligazioni, spesso strutturate, usando i proventi della collocazione per il pagamento dei diritti dei titoli incorporati nell’obbligazione e dei costi connessi all’operazione di cartolarizzazione. Il vantaggio per la banca originante è quello di sostituire nell’attivo del suo bilancio una molteplicità di attività illiquide e immobilizzate in cambio di denaro liquido. Ciò determina un abbassamento dei requisiti patrimoniali (v. Basilea, accordi di) e può tradursi in un miglioramento del merito creditizio (giudizio sulla solvibilità di un debitore o di un 'istituzione finanziaria). Per gli investitori il vantaggio è quello di ottenere combinazioni di rischio-rendimento migliori di quelle di altri prodotti finanziari più tradizionali: un ABS può infatti inglobare moltissimi crediti diversi e, in presenza di bassa correlazione fra i rischi delle singole attività raggruppate nel titolo, assicurare, almeno in teoria, una probabilità estremamente bassa di rischio sistemico, connesso cioè al fallimento contemporaneo di tutti i debitori. In realtà, un tale rischio sistemico si è effettivamente concretizzato in occasione della crisi finanziaria del 2007, allorché il repentino aumento insolvenze nel mercato statunitense dei mutui (v. ) garantiti da ipoteche sugli immobili utilizzati come collaterali a garanzia degli ABS ha innescato un rapido contagio della crisi a numerosi intermediari finanziari operanti anche fuori dal mercato statunitense.