In fisica, ipotetica particella elementare, originariamente proposta nell’ambito di modelli costruiti per rendere naturale l’invarianza sotto simmetria CP (prodotto delle simmetrie discrete coniugazione di carica C e parità P) della cromodinamica quantistica. L’a. sarebbe un bosone di spin zero, carica elettrica nulla, interagente soltanto molto debolmente con la materia. Si ritiene che la massa degli a. possa avere solo valori molto piccoli (inferiori a valori equivalenti all’elettronvolt); essendo stati prodotti molto abbondantemente durante il big-bang, gli a. affollerebbero l’Universo e quindi potrebbero essere candidati eccellenti per costituire un’importante componente della materia oscura fredda non barionica.