ASSIRIA
Provincia dell'Impero romano.
Per due anni, tra la primavera del 116 e l'autunno del 117, il territorio al di là del Tigri, compreso tra la Mesopotamia, l'Armenia e il regno dei Parthi, al cui danno si operò la conquista, fu retto a provincia dai Romani col nome di Assiria. Scarse testimonianze della breve amministrazione romana si sono raccolte ad Arbela e a Ctesifonte, i centri principali della regione, come altre testimonianze si colsero in territorio assiro, delle successive campagne romane contro i Parthi e i Sassanidi, sino a Diocleziano, a Giuliano, a Giustiniano.
La descrizione delle campagne, sin dalla conquista operata da Traiano tra il 115 ed il 116, rivela l'efficienza del sistema stradale già tracciato dai Persiani e sfruttato da Alessandro, nonché l'utile uso della grande via acquea, il Tigri, che costituiva il confine occidentale della provincia. La dominazione romana si arrestò di fronte ai più alti contrafforti dell'altipiano iranico.
Bibl.: A. Poidebard, La trace de Rome dans le désert de Syrie, Parigi 1934.