assomigliarsi (assimigliarsi)
Nel suo più immediato significato di " essere simile ", che ci riporta alla sua origine denominale, il verbo è usato da D. in Rime LXXXIII 114 costei, / ch'al prenze de le stelle s'assimiglia; Cv III XIV 3 Dio questo amore a sua similitudine reduce, quanto esso è possibile a lui assimigliarsi. Analoreduce, quanto esso è possibile a lui assimigliarsi. Del pari, ‛ assimigliante ', di Cv IV XXIII 6, è sinonimo di ‛ simile '.
Senso leggermente diverso, in cui è insita l'idea di un paragone, ha in Pd XXI 141 fero un grido di sì alto suono, / che non potrebbe qui assomigliarsi.