asta
Meccanismo concorrenziale volto a scegliere il cliente pronto ad acquistare un bene o un servizio al prezzo più alto o a selezionare il fornitore che metta a disposizione un bene o un servizio al prezzo più basso. Alcuni esempi di transazioni effettuate mediante a. sono: a. per l’emissione dei titoli del debito pubblico; a. per l’emissione della liquidità da parte della Banca centrale europea; gare d’appalto di beni, servizi e lavori; a. organizzate dal sito internet di e-Bay.
Il motivo principale per l’utilizzo di un’a. risiede nel fatto che il venditore può non conoscere il prezzo massimo che i potenziali acquirenti sono in grado di pagare o il compratore può ignorare il prezzo minimo che i potenziali offerenti sono pronti a praticare. La gara è finalizzata a eliminare queste mancanze di informazioni. La competizione che si sviluppa, infatti, ha lo scopo di indurre i compratori a presentare offerte vicine alla loro massima disponibilità. In modo analogo, vengono organizzate a. negli appalti di beni, servizi e lavori, quando non è nota la struttura dei costi dei potenziali fornitori, e quindi il prezzo che essi chiedono per provvedere alla fornitura. Altre motivazioni, tuttavia, giustificano l’utilizzo delle a.: nel settore pubblico, in particolare, l’a. garantisce il contribuente che gli acquisti di beni e servizi siano effettuati al prezzo più basso, senza privilegi o benefici occulti per l’impresa prescelta.