astrologia
astrologìa [Dal gr. astrolog✄ía "scienza degli astri"] [STF] [ASF] Disciplina, attualmente non appartenente all'ambito scientifico, che presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo e sugli uomini. Il vocabolo greco era sinon. di astronomia e le due parole s'usarono promiscuamente molto a lungo, per tutto il Medioevo e anche oltre, quando l'elaborazione di oroscopi astrologici era praticata correntemente dagli astronomi. Ancora nel Rinascimento, quando, con l'inizio del naturalismo e del razionalismo, comincia l'esclusione dell'a. dall'ambito scientifico, T. Brahe e J. Kepler accettavano di trarre oroscopi, e così, più tardi, lo stesso G. Galilei, che, pur parlando dell'a. con garbata ma evidente ironia, si preoccupò di non inimicarsi gli astrologi (non molti in verità furono gli aperti oppositori dell'a.: Pico della Mirandola, Geminiano Montanari e pochi altri).