ATENE 1183, Pittore di
Ceramografo attico databile al 440-430 a. C. Si tratta di un garbato manierista che predilige scene musicali e dionisiache. Decora unicamente pelìkai. I due vasi di Atene e di Londra rivelano, nelle scene musicali, una solidità di costruzione notevole. Sulla pelìke di Atene è rappresentato un citaredo su di un'alta pedana che riceve un nastro di vittoria da una Nike, mentre un'altra Nike accorre con hydrìai ed un altro personaggio barbato assiste ammirato; sulla pelìke londinese sono raffigurati due flautisti con Nikai che li incoronano. Altre pelìkai ateniesi raffigurano Dioniso barbato seduto alla cui presenza una menade suona il flauto mentre un'altra versa il vino ed un satiro danza; sulla pelìke di A. 16260 è rappresentata una Nike che conduce il toro al sacrificio, motivo non lontano da quelli del corteo delle Panatenee del Partenone.
Bibl.: Vasi considerati: pelìke di Atene: M. Bieber, in Jahrbuch, XXXII, 1917, p. 66; pelìke di Londra: Journ. Hell. Stud., XLI, 1921, tav. 7, V 4; pelìkai di Atene: Collignon-Couve, Cat. Vases gr. Mus. Athènes, Parigi 1902-1904, nn. 1268, 1269, 1278; J. D. Beazley, Red-fig., p. 395.