ATENE 1929, Pittore di
Ceramografo attico che dipinge lèkythoi a fondo bianco. Preferisce le figurazioni di donne; nei vasi compaiono acclamazioni a giovani, e i nomi degli amasî di questo gruppo sono Γλαυ[κον] e Λιχας.
Non sembra tuttavia possibile mantenere questo gruppo insieme. La lèkythos di Baltimora è molto vicina alla cerchia del Pittore di Pistoxenos, quella di Bonn si colloca meglio sotto l'influenza del Pittore di Pentesilea, come quella di A. 1913. La più antica del gruppo sembra sia quella di Baltimora, databile intorno al 470 a. C., mentre la più recente sembra scendere al 460 e potrebbe essere quella di A. 1929.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 579. Lèkythoi: di Baltimora: C. V. A., Baltimore, I, tav. 39, a-b; di Bonn: C. V. A., Bonn, I, tav. 41 e 42, i; di A. 1913: C. V. A., Atene, I, tav. 2, 8; di A. 1929: Collignon-Couve, Cat. Vases gr. Mus. Athènes, Parigi 1902-1904, n. 1642.