Medico greco (1º sec. d. C.); fondatore in Roma della scuola pneumatica. Riallacciandosi alle dottrine di Ippocrate e soprattutto della cosiddetta scuola dogmatica post-ippocratica (Diocle di Caristo, Prassagora di Coo), riconobbe nello pneuma il principio vitale, il cui giusto "tono" avrebbe condizionato rispettivamente lo stato di salute e di malattia. Della sua opera, in trenta libri, non rimangono che pochi frammenti.