CHRISTÓPOULOS, Athanásios
Poeta greco, nacque a Kastoría (Macedonia) nel 1772, morì a Bucarest il 29 gennaio 1847. Studiò a Bucarest e a Padova, filosofia e medicina: visse a lungo come precettore alla corte del fanariota Alessandro Muruzis, principe di Valacchia. I suoi versi, Λυρικά, che ebbero più edizioni e furono tradotti in francese e in tedesco, gli valsero presso i Greci la fama di Anacreonte moderno. Per l'uso del volgare, il Ch. può considerarsi uno dei maestri del Solomós. Oltre a un dramma ('Αχιλλεύς, Vienna 1805) e a traduzioni dal greco antico in volgare, scrisse molti studî politici, archeologici, grammaticali.
Bibl.: S. P. Lampros, ‛Ρήγας Βηλαρᾶς, Χριστόπουλος, Atene 1916 (in Διαλέξεις τοῦ Φιλολ. συλλόγου Παρνασσοῦ).