ATHARVAN
. Il nome, che risale all'età indo-iranica, designa nella letteratura vedica un sacerdote del fuoco, fornito anche di poteri magici, sicché i due concetti di sacerdote e di stregone appaiono coesistenti nella stessa persona. Il vocabolo quindi passò a designare una sentenza dell'atharvan, e infine, formula magica senz'altro. Ricorre in unione e in contrapposto con angiras, e indica magia in senso benefico.
Bibl.: A. Macdonell, Vedic Mythology, Strasburgo 1897, p. 141.