ATOPHAN (o chinofene, tophosan, cincofene)
È l'acido fenilchinolincarbonico. È una sostanza in cristalli aghiformi, di sapore amarognolo, insolubile in acqua. In piccole dosi, aumenta l'eliminazione dell'acido urico; è prescritto nella gotta, specialmente nelle manifestazioni acute, e anche nel reumatismo acuto e cronico. Si dà alla dose di 2-3 grammi al giorno, 0,50 per volta.
Affini ad esso sono l'iriphan, il lithophan, l'atophanil. L'iriphan è il fenilchinolincarbonato di stronzio, che ha sul precedente il vantaggio di non aver sapore caustico e amaro. Il lithophan è l'acido fenilchinolindicarbonico: ambedue hanno indicazioni terapeutiche analoghe a quelle dell'atophan. L'atophanil è una combinazione di atophan, salicilato di sodio, e novocaina; in soluzione si adopera per iniezioni intramuscolari ed endovenose (v. gotta; uricemia; urico, acido).