ATROPO (gr. "Ατροπος)
Con questo nome, che nell'antichità classica fu dato alla più vecchia delle Parche, quella che recideva lo stame della vita (v. parche), s'indica oggi anche la Sfinge testa di morto, farfalla notturna (Lepidotteri Eteroceri) della famiglia degli Sfingidi, il cui nome scientifico è Acherontia atropos L. È una grossa farfalla, che porta sul torace un disegno giallastro, che ricorda la figura del teschio e degli stinchi incrociati; questa caratteristica le ha valso il battesimo poco lusinghiero; un singolare stridio, simile a un lamento, che emette ogni tanto, ha contribuito a crearle presso il volgo una fama di annunciatrice di sventure. L'addome è. giallo con fasce trasversali nere; le ali anteriori sono grigie con disegni neri e bruni, le posteriori gialle con due fasce nere. Il bruco, grosso, verde con disegni azzurri, gialli e neri, vive specialmente sulla patata. È comune in tutta Europa, in Asia e nell'Africa settentrionale (v. farfalle; Sfingidi).