attenzione
Processo mentale che permette di concentrare o di indirizzare l’attività psichica su un determinato oggetto, sia di ordine sensoriale, sia di ordine rappresentativo. In psicologia è un processo selettivo per cui una sequenza percettiva o rappresentativa assume, nell’attività mentale cosciente del soggetto, un netto risalto sul contesto in cui è inserita. In psicopatologia l’aumento dell’a. (iperprosexia) si osserva in alcune encefaliti e in fenomeni maniacali; la diminuzione dell’a. (aprosexia) è propria invece delle condizioni di disturbo organico della coscienza (obnubilamento, torpore), dalle atrofie cerebrali iniziali (demenze presenili e senili), dalle schizofrenie, dalle intossicazioni esogene (da ossido di carbonio, manganese, ecc.) ed endogene (iperazotemia, diabete, iperammoniemia). Tipica è la labilità dell’a. nei fanciulli con danno cerebrale minimo, con instabilità psicomotoria, con deficit intellettivo.