ATTRIBUTO
Nella logica, è la qualità che viene affermata o negata al soggetto, e che costituisce in tal modo il secondo elemento del giudizio. In quanto si distingue dal semplice accidente (συμβεβηκός, accidens, qualita che può inerire o non inerire a un soggetto, a seconda dei casi), l'attributo vien considerato come qualità essenziale della sostanza di cui è predicato, e tale che non possa esser negato senza che sia negata insieme l'esistenza della sostanza stessa. Di tal genere, p. es., sono gli attributi considerati da Spinoza come proprî della sostanza, o, per quanto in forma non così rigorosa, quelli posti dagli scolastici come essenziali al concetto di Dio.
I grammatici chiamano attributo quell'elemento (di solito un aggettivo) che attribuisce una data qualità ad un nome a cui va immediatamente congiunto: una bella rosa.