. Nelle edizioni precedenti il Petrocchi, in Pd XVIII 102, ma è forma dotta che cede, quanto ad attestazioni dei codici, a quella demotica di ‛ agurare ' (v.).
augurare
v. intr. e tr. [dal lat. augurare, der. di augur «augure»] (io àuguro, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) In senso storico, esercitare l’ufficio di augure, prendere o annunciare l’augurio. Per estens., letter., pronosticare: a. bene,...