HAHN, August
Teologo e orientalista protestante, nato a Gross-Osterhausen presso Querfurt il 27 marzo 1792, morto a Breslavia il 13 maggio 1863. Professore nel 1819 a Königsberg, nel 1828 passò a Lipsia, ove esordì con la dissertazione De rationalismi, qui dicitur, vera indole et qua cum naturalismo contineatur ratione, in cui prese aperta posizione contro il razionalismo protestante. Nel 1834 divenne professore e consigliere concistoriale a Breslavia, e nel 1843 sovrintendente generale della Slesia.
Il suo attacco contro il razionalismo lo portò a una lunga polemica, di cui fu principale prodotto Über die Lage des Christentums in unserer Zeit; il suo sistema teologico è esposto in Lehrbuch des christlichen Glaubens (1828;2a ed., 1856-59). Fra gli altri scritti sono da notarsi: Chrestomathia syriaca, in collaborazione col Sieffert (1825); le edizioni della Biblia Hebraica (1833) e del Novum Testamentum graece (1840).