Egittologo (Boulogne-sur-Mer 1821 - Būlāq, Il Cairo, 1881). Incaricato nel 1850 di una missione in Egitto, per ricercarvi manoscritti copti, scoprì e scavò negli anni successivi il serapeo di Saqqāra presso Menfi. Nel 1858 fu nominato dall'autorità locale direttore delle antichità; in questa veste eseguì ricognizioni e scavi nei più importanti siti archeologici dell'Egitto, raccogliendo poi a Būlāq il materiale archeologico scavato. Gli si debbono molte pubblicazioni di argomento archeologico egiziano, tra cui quelle su Abido (1870-80), Dandara (1873) e Karnak (1875).