BÉGUINOT, Augusto
Botanico, nato a Pagliano Laziale (Frosinone) il 14 ottobre 1875, morto a Genova il 3 gennaio 1940. Laureato a Roma nel 1898, assistente a Padova (1900-1921) e incaricato nella stessa città dal 1915 al 1921, fu poi professore ordinario a Messina (1922), Modena (1924) e Genova (1929).
La sua opera scientifica fu rivolta quasi esclusivamente allo studio fitogeografico dell'Italia, per mezzo dell'esplorazione floristica, della critica sistematica, del rilevamento ecologico e corologico, e infine della ricostruzione storica delle vicende del popolamento vegetale nella Penisola. Fra le sue numerose pubblicazioni emergono le monografie sistematicobiologiche sui generi Romulea, Apocynum, Chamaerops, e gli studî morfologico-sperimentali sul polimorfismo di molte specie critiche italiane, come Stellaria media, Plantago, Salsola, ecc. Fondamentali sono le memorie che illustrano la flora e la vegetazione di alcune regioni italiane, fra cui l'Agro pontino, la Laguna veneta, l'agro padovano, i Colli Euganei e Berici, l'anfiteatro morenico del Garda e le attigue valli trentine, i laghi di Mantova, alcuni gruppi insulari minori (isole ponziane, napoletane, liguri, toscane, sarde, Tremiti e Pelagosa) e la Sardegna settentrionale. Collaborò alla redazione della Flora analitica d'Italia di Adriano Fiori e alla Flora Italica Exsiccata di Adr. Fiori e R. Pampanini; scrisse molti articoli per l'Enciclopedia Italiana. Fondò nel 1925 l'Archivio botanico per la sistematica, la fitogeografia e la genetica.
Bibl.: G. Negri, A. B., in Nuovo Giorn. Bot. Ital., n. s., XLVII (1940), pagine 718-749; A. Fiori, Biografia del prof. A. B., in Arch. Botan., XVI (1940), pagine 3-27; E. Vaccari, Pubblicazioni del prof. A. B., ibid., (1940), pp. 28-82.