AULA (gr. αὐλή; lat. aula)
Era il cortile della casa greca e con questo nome si designò talvolta anche l'atrium della casa romana (v. atrio; casa). Ma già negli scrittori greci si trova αὐλη nel senso di "dimora" di Zeus, dei morti, di sovrani e quindi in quello di "corte" (v.), che la parola conservò anche in latino e oltre l'epoca classica (cfr. l'aggettivo αὐλικός, aulicus). E con lo stesso nome s'indicarono le stanze più solenni di un palazzo, generalmente pubblico, a uso di adunanze, di riunioni di parlamenti o di consigli, per tribunale o per lezioni: nei fabbricati a uso di scuole ve n'è, generalmente, una adibita a più solenni cerimonie, ch'è l'aula magna (v. scuola; università). In architettura, si usa il nome italiano di "aula" anche per indicare quella che gl'Inglesi chiamano hall e che nel Medioevo era detta appunto aula.