autorottamazione
(auto-rottamazione), s. f. (iron.) In senso figurato, il farsi da parte, il togliersi di mezzo.
• il presidente del Copasir [Massimo D’Alema], che da settimane subisce gli attacchi di Matteo Renzi, rivela: «La mia disposizione d’animo è a non candidarmi. Semmai, potrò farlo se il partito me lo chiede... Io sono disposto a dare una mano, sennò amici come prima». Non è un’autorottamazione e non è un arroccamento. L’ex premier non arretra, resta a disposizione del Pd e del Paese. (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 16 ottobre 2012, p. 14, Politica) • C’è poi il caso Puglia prima di tutto. Il capo del movimento fondato dallo stesso [Raffaele] Fitto, Salvatore «Tato» Greco, rischia di non salire in carrozza. A meno che il suo padrino politico riesca in queste ore a fargli spazio nella «dozzina» pidiellina. Greco pareva destinato a salire sugli scudi di Grande Sud, ma Adriana Poli Bortone gli avrebbe sbarrato la strada: l’intramontabile «Signora di An» che non più tardi di tre mesi fa si era chiamata fuori dai giochi ‒ «alla veneranda età di 69 anni scelgo l’auto-rottamazione» ‒ invece ci riprova, come testa di serie per il Senato. (Lello Parise, Repubblica, 20 gennaio 2013, Bari, p. VII) • Non sfuggirà d’altronde agli osservatori più attenti che l’assemblea si terrà solo pochi giorni dopo la chiusura dell’aumento di capitale di Carige, una partita su cui gli industriali locali hanno finora brillato per la loro latitanza (anche se non è ancora detta l’ultima parola). E quindi cosa sarà quella di lunedì, una rottamazione della politica o una auto-rottamazione dell’intera classe dirigente locale e nazionale che ha portato Genova all’attuale stagnazione? (Samuele Cafasso, Secolo XIX, 24 giugno 2014, p. 13, Genova).
- Composto dal confisso auto-1 aggiunto al s. f. rottamazione.
- Già attestato nell’Unità del 9 novembre 1998, p. 9, TeleVisioni.