AVOLA (A. T., 27-28-29)
Città della Sicilia orientale, nella provincia e a 23 km. a sud di Siracusa, a 6 a nord-est di Noto, nella pianura costiera, a 40 m. s. m. e a 1 km. dalla costa marittima, con 19.702 abitanti (1921).
La città, di origine moderna, venne edificata in sostituzione dell'antica Avola (da alcuni, senza fondamento, ritenuta corrispondente alla Hyblaea Maior) abbattuta dal terremoto del 1693, che sorgeva sulle alture, a 5 km. a NO., a 450 m. s. m., e di cui si veggono ancora le rovine. Costruita regolarmente, su una pianta a forma esagonale, Avola si presenta in mezzo a pittoresche campagne interrotte da balze e dirupi, che il lavoro assiduo dell'uomo ha ricoperti di agrumeti, vigneti e mandorleti fiorentissimi, onde è mercato assai frequentato. Il comune si estende per kmq. 75,66 e conta una popolazione di 20.137 ab. Sul mare il porticciuolo di Marina d'Avola serve di scalo per un limitato commercio locale.