avvedersi
. Generalmente ha il valore di " accorgersi ": vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede (Pg IV 9); Ben s'avvide il poeta ch'io stava / stupido tutto al carro de la luce (IV 58); ma questo vero è scritto in molti lati da li scrittor de lo Spirito Santo, / e tu te n'avvedrai se bene agguati (Pd XXIX 42); quel ladro normando / che se n'avvide (Fiore XXI 6). Altre occorrenze: Fiore XXIV 2, LXV 5, CX 12, CXLIX 9, CLXXV 2, CLXXVII 1. Variante tarda in Pd XII 118, s'avvedrà in luogo di si vedrà.
Con una sfumatura un po' diversa, quasi vicina a " considerare ", in Pd XIV 133 ma chi s'avvede che i vivi suggelli d'ogne bellezza più fanno più suso / .., escusar puommi. V. AVVISTO.