avvenire
. Il verbo è in tutte le opere di D. (anche nel Fiore, ma non nel Detto), con grande varietà di significati.
" Accadere ", " succedere ", " verificarsi ": è il significato preponderante, specie nella prosa della Vita Nuova, rimasto proprio alla lingua odierna.
In questa accezione prevale l'uso impersonale, con o senza il soggetto pleonastico ‛ elli ': Vn III 1 ne l'ultimo di questi die avvenne che questa mirabile donna apparve; Pd II 83 e s'elli avvien ch'io l'altro cassi, / falsificato fia lo tuo parere. Cfr. anche Vn V 1, XII 3, XIV 1, XVI 7 4, XIX 1 e 22, XXIII 1, XXIV 1, XXXVI 1, XXXIX 3 e 4, XL 1; Rime L 37, LXVIII 46, XCI 75 e 92, CIV 96; Cv I II 9, V 8, X 6, XI 19 e 20, II XI 6, III VI 3, IX 13, XIII 11, IV XII 19, XXI 8, XXIII 7, XXIV 5; If XXX 146, XXXI 24, Pg XXXIII 28, Pd III 91, XIII 70; Fiore CCII 14.
Più raro, nello stesso significato, con soggetto nominale, prenominale o perifrastico: Vn IX 1 Appresso la morte di questa donna alquanti die avvenne cosa per la quale me convenne partire de la sopradetta cittade; Rime LXXI 11 però che quel medesmo avvenne a noi; Vn XXVII 5 13, Rime dubbie XIV 9, XIX 11, Cv II X 3, III 1 10, IV XIII 12, Pg XXIV 60, Fiore XXV 9, CXXXVI 8.
Riferito a ricchezze si accosta più specificamente al valore di " essere procacciato ", in Cv IV XI 12 è manifesto in ciascuno modo quelle ricchezze iniquamente avvenire; ma è anche da tener presente il passo precedente più volte a li malvagi che a li buoni pervegnono a punto li procacci (§ 10), dal quale è lecito dedurre, per l'analogia della costruzione, che anche a. possa significare qui " pervenire ".
In lf IV 28 ciò avvenia di duol santa martìri, vale piuttosto " essere causato ".
Come intransitivo pronominale vale " convenirsi ", " addirsi ": caso unico in Rime XCI 83 Canzon mia bella, se tu mi somigli, / tu non sarai sdegnosa / tanto quanto a la tua bontà s'avvene. Cfr. il provenzale avenir, " ed è in fondo il senso ch'è negli altri occitanismi avvenente, avvenenza " (Contini).
Seguito da ‛ in ', nel senso di " volgersi ", " mutarsi ": caso unico in Vn XIX 10 39 E quando trova alcun che degno sia / di veder lei, quei prova sua vertute, / ché li avvien, ciò che li dona, in salute. V. ADDIVENIRE; DIVENIRE; VENIRE.