avverare
. Denominale da ‛ vero ', compare in due luoghi, sempre in rima: per " credere, affermare come vero ", in Pg XVIII 35 Or ti puote apparer quant'è nascosa / la veritate a la gente ch'avvera / ciascun amore in sé laudabil cosa, e per " provare ", " dimostrare come vero ", in Pg XXII 31 La tua dimanda tuo creder m'avvera f esser ch'i' fossi avaro in l'altra vita.