avverso
. Nel significato originario " che sta di fronte ": Pd XXVII 28 Di quel color che per lo sole avverso / nube dipigne da sera e da mane: indica il sole che si trova di fronte, all'alba e al tramonto, a una nuvola e la colora con i suoi raggi. Vale " che viene di contro ed è anche di opposta natura ": If IX 68 un vento / impetüoso per li avversi ardori, dove l'espressione è così spiegata da Scartazzini-Vandelli: " quando una corrente d'aria (vento) si incontra con un'altra massa d'aria più calda (avversi ardori)… essa corrente si fa più impetuosa ".
Quindi: " nemico ": in If X 46 Fieramente furo avversi / a me e a miei primi e a mia parte, è detto da Farinata degli antenati di D.; in Cv IV XIV 14 l'oppinione avversa è quella di un ipotetico contraddittore.
Con valore di avverbio, significa " contro ": Pd II 63 l'argomentar ch'io li farò avverso, cioè " in risposta ", per confutarlo: è Beatrice che vuole confutare le idee di D. sulle macchie lunari. Con lo stesso valore avverbiale di " contro ", in Cv II X 1 e 2 Ora seguentemente si dee mostrare la sentenza de la parte ne la qual parla lo pensiero nuovo avverso... La qual parte... si vuole in due partire: che ne la prima [lo pensiero avverso riprende l'anima di viltade...].