AZAÑA Y DÍAZ, Manuel
Politico e pubblicista spagnolo, nato ad Alcalá de Henares il 10 gennaio 1880. Studiò filosofia e lettere, e diritto a Madrid e a Parigi. Collaborò a diversi giornali spagnoli ed esteri. Si specializzò in questioni militari; durante la dittatura di M. Primo de Rivera, condusse un'accanita lotta contro quel regime. Nel 1930. assunse la direzione del nuovo partito della Acción republicana, e fece parte del comitato rivoluzionario che preparò la repubblica; fu perciò imprigionato fino alla proclamazione del nuovo regime, il 14 aprile 1931. Ministro della Guerra nel gabinetto provvisorio, il 14 ottobre 1931, dimessosi N. Alcalá Zamora, assunse anche la presidenza del governo. In tale qualità il'A. attuò un'importante riforma dell'esercito. Il governo da lui presieduto si dimise il 12 dicembre dello stesso anno, ma tre giorni dopo egli ne costituiva un altro, caduto a sua volta l'8 giugno 1933: il giorno 13 costituiva nuovamente un governo, sempre con la collaborazione principale del partito socialista. Ma l'8 settembre 1933 cadeva per essere sostituito dal capo radicale Lerroux. Nell'aprile 1934 fondava il nuovo partito della "sinistra repubblicana"; nel l'ottobre dello stesso anno fu coinvolto nella ribellione al governo, in modo particolare nell'insurrezione separatista catalana, sì da essere arrestato il 10 ottobre. Liberato nel dicembre, accentuò sempre più la sua collaborazione con i partiti di sinistra: e così, dopo la vittoria del "fronte popolare" nelle elezioni del febbraio 1936, sostituì prima il Lerroux nel governo, e, dopo la deposizione di N. Alcalá Zamora, fu eletto presidente il 10 maggio. Ma contro la sua politica si eresse ben presto, dal luglio 1936, il movimento di riscossa nazionale capeggiato da F. Franco (v. spagna, App.).
Ha scritto: La pol. francesa contemp. (Madrid 1919); La novela de Pepita Jiménez (ivi 1927); El Jardín de los frailes (rom., ivi 1927); Valera en Italia. Amores, política, literatura (ivi 1929); La corona (dramma, ivi 1930); Plumas y palabras (ivi 1930); Cervantes y la invención del Quijote (ivi 1930); ecc.