azzardo morale
locuz. sost. m. – Condizione in cui un soggetto, esentato dalle eventuali conseguenze economiche negative di un rischio, si comporta in modo diverso da come farebbe se invece dovesse subirle. L’a. m. si verifica soprattutto in campo assicurativo: se un individuo deve dedicare tempo ed energie per rendere meno probabile il verificarsi di un rischio che implica un danno, è incentivato a farlo se il danno, almeno in parte, è a suo carico e non se ricade su altri o sulla comunità. Tale situazione deriva dal fatto che un comportamento corretto – guida prudente per evitare danni a terzi, alla propria persona e alla propria autovettura, custodia attenta di beni per contenere furti o deterioramenti, manutenzione appropriata per eliminare il degrado di beni mobili o immobili – da parte dell’assicurato riduce la probabilità del verificarsi di un evento negativo. Nel caso in cui i comportamenti negligenti dell’assicurato fossero osservabili, per scongiurare l’a. m. basterebbe congegnare contratti con risarcimento subordinato alla verifica della diligenza dell’assicurato; dal momento che spesso tale verifica è impossibile, ci si trova in presenza di una situazione di asimmetria informativa (v.). Problemi di a. m. sono stati evocati anche per analizzare la crisi finanziaria del 2007-2008. Si è sostenuto, infatti, che istituzioni finanziarie la cui dimensione è sufficientemente grande da innescare, in caso di fallimento, una crisi sistemica non possono essere lasciate al loro destino: il loro fallimento dovrebbe comunque essere evitato. Una tale situazione, tuttavia, crea a. m. per i manager e per gli azionisti, i quali tenderanno ad assumere comportamenti molto più rischiosi di quanto farebbero se dovessero valutare la prospettiva dei danni a loro derivanti in caso di fallimento. Da questo punto di vista, la decisione delle autorità statunitensi di non intervenire, durante la fase più acuta della crisi finanziaria nel 2008, per il salvataggio della banca d’investimento Lehman Brothers, può essere vista come un messaggio per disincentivare comportamenti motivati da a. m. da parte di altre istituzioni finanziarie.