DELLA CIAJA, Azzolino-Bernardino
Organista e compositore, non di professione, nato il 21 marzo 1671 a Siena, morto nel gennaio 1755 a Pisa. Compose Salmi concertati a 45 strumenti op. 1 (1700), Cantate da camera a voce sola op. 2 (1701) e op. 3 (1702) e Sonate per cembalo con alcuni saggi... di largo e grave stile ecclesiastico per grandi organi, op. 4 (1727), mottetti, messe ecc.
Le Sonate furono studiate per la prima volta (1911) da Fausto Torrefranca e alcune (non le più significative), pubblicate nel 1912 dal Buonamici; vennero poi esaminate dal Sandberger, il quale vi trovò elementi importanti per la formazione stilistica di D. Scarlatti. Ma nell'insieme della produzione sonatistica del D. C. va notata, oltre il già maturo impressionismo ritmico, la comparsa di quella tendenza drammatica che si vuole di solito attribuire a un periodo più avanzato. Constatazione importante, tra l'altro, anche riguardo allä collocazione storica (e cronologica) di molte sonate del Platti e del Galuppi. Il D. C. ci offre, per primo, un esempio di glissando ("secondo dito portato per piatto" su di una scala ascendente). Progettò e donò alla chiesa dei Cavalieri di Pisa (1733) un organo a 4 manuali con più di 100 registri.
Bibl.: F. Torrefranca, L'impressionismo ritmico e le Sonate del cavalier della Ciaja, in Vita musicale, 1913; A. Sandberger, Zur älteren italienischen Klaviermusik, in Peters Jahrbuch, 1908, e in Ausgewählte Aufsätzez. Musikgesch., Monaco 1921; A. Pirro, Les clavecinistes, Parigi s. a., pp. 109-110.