azzurro
. Ricorre due volte e nello stesso canto, indicando il colore araldico dell'arme familiare di due usurai che è riprodotta sui loro sacchetti: come sostantivo, in If XVII 59 in una borsa gialla vidi azzurro / che d'un leone avea faccia e contegno; come aggettivo al v. 64, una scrofa azzurra e grossa.