B.B.P.R.
Acronimo dello studio di architettura fondato a Milano nel 1932 da G. L. Banfi (Milano 1910-Mauthausen 1945), L. Barbiano di Belgiojoso (n. Milano 1909), E. Peressutti (Pinzano al Tagliamento, Pordenone, 1908-Milano 1976), E. N. Rogers (Trieste 1909-Gardone, Brescia, 1969). Dal 1973 ne fa parte A. Barbiano di Belgiojoso. Gruppo protagonista del Movimento Moderno, fra i più autorevoli esponenti del razionalismo in Italia (concorso per il Palazzo Littorio, Roma 1934) e in seguito pionieri della sua revisione critica sui temi del regionalismo, dell'inserimento del nuovo nell'antico, del restauro. Fra le loro opere il Piano Regolatore della valle d'Aosta (1936), la Colonia elioterapica di Legnago (1937), il Piano Regolatore "AR" di Milano con Albini, Bottoni, Gardella e altri (1945), il monumento ai caduti nei campi di concentramento in Germania a Milano (1946), il negozio Olivetti a New York, il restauro e la sistemazione del Castello Sforzesco a Milano dai primi anni Cinquanta ai primi Sessanta, la sede della Hispano Olivetti a Barcellona (1968-69), la Chase Manhattan Bank a Milano (1968-69). In parallelo l'attività di B.B.P.R. è sempre caratterizzata dall'impegno teorico, dall'insegnamento in Italia e all'estero, e da una militante presenza civile e politica. Nel 1935 aderisce ai CIAM (Congrès International d'Architecture Moderne), nel 1934-38 collabora alla rivista Quadrante di Bardi e Bontempelli. In quel periodo il gruppo passa da un impegno diretto nella Gioventù universitaria fascista e nel Partito nazionale fascista a un'aperta opposizione, fino alla partecipazione attiva al Partito d'Azione e al CNL, con la deportazione di Belgiojoso e Banfi e la morte di quest'ultimo. Nel primo dopoguerra B.B.P.R. partecipa alla fondazione del MSA (Movimento di Studi per l'Architettura). A Rogers si deve la formazione di un'intera generazione dell'architettura italiana: nel 1946-47 dirige Domus, dal 1953 al 1964 Casabella-Continuità. Dagli anni Settanta lo Studio si apre anche a nuove problematiche, la progettazione nei paesi arabi, la riqualificazione dello spazio pubblico urbano, valutazioni e piani a scala paesaggistica e territoriale. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Fra la vastissima produzione saggistica di Rogers, v. Esperienze dell'Architettura, Torino 1958, e Editoriali di Architettura, ivi 1958; su B.B.P.R., v. B.B.P.R. a Milano, a cura di A. Piva, Milano 1972; E. Bonfanti, M. Porta, Città, Museo, Architettura, Il Gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-70, Firenze 1973; B.B.P.R. La torre Velasca, a cura di L. Fiori e M. Prizzon, introd. di F. Tentori, Milano 1982.