babismo (dall'ar. Bab «porta»)
(dall’ar. Bāb «porta») Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islam sciita. Suo fondatore fu il mistico ‛Ali Muhammad (1819-50), che si proclamò Bab, ossia porta d’accesso all’imam (capo spirituale) occulto, la cui esistenza è fra i dogmi dello sciismo. Tale dottrina, che apriva un nuovo ciclo profetico dopo quello chiuso da Maometto, provocò in Persia gravi disordini, conclusi dall’esecuzione del Bab. Sopravvissuto a questa e alle persecuzioni successive, scatenate da un fallito attentato allo scià, il b. si trasferì in territorio ottomano. Qui si scisse fra i seguaci di Baha’ Allah, fondatore della nuova setta del baha’ismo, e i fedeli del fratello di questi, Subh-i Ezel, sostenitore fino alla sua morte, nel 1912, del b. primitivo, già allora minoritario e oggi quasi scomparso.