Della Porta, Baccio (Bartolomeo)
Pittore (Firenze 1472-Pian di Mugnone 1517), figlio di un vetturale fiorentino, Paolo del Fattorino, abitante presso Porta Romana, donde l'appellativo ‛ Della Porta ' che ebbe Baccio, detto anche Bartolomeo.
Scolaro di Cosimo Rosselli (dal 1485), tenne bottega col condiscepolo Mariotto Albertinelli. Seguace del Savonarola, si fece frate nel 1500 e per qualche tempo interruppe l'attività pittorica. Per poco tempo (1514) operò a Roma.
Tra i vari suoi capolavori è da annoverare l'Apparizione della Vergine a S. Bernardo (1504-1507, oggi all'Accademia), dove è stata notata dal Marchese, soprattutto nell'atteggiamento di s. Bernardo prostrato e implorante, più di una reminiscenza dell'episodio dantesco dei canti XXXI-XXXIII del Paradiso.
Bibl. - V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, II, Firenze 1845-1846, 36-37; G.I. Ferrazzi, Manuale dantesco, Il, Bassano 1865, 342-343. Su Baccio: F. Knapp, Fra B. della P., Halle 1903; H. v. Der Gabelentz, Fra B., Lipsia 1922, voll. 2; I. Vavasour Elder, A Painting by fra B., in " Art in America " XVI (1928) 197-198.