bacino
Complessa struttura ossea che assolve una importante funzione di sostegno e di collegamento fra il tronco e le gambe: con le cavità cotiloidi della sua superficie esterna concorre a formare le articolazioni coxofemorali e fornisce un robusto impianto agli arti inferiori, mentre nell’osso sacro dà appoggio alla parte superiore dello scheletro. Ha forma troncoconica appiattita in senso anteroposteriore; nei due sessi sussistono sensibili differenze del b.: nell’uomo il b. ha pareti spesse e appare alto e stretto, nella donna le pareti sono più esili e appare più largo e svasato. Due restringimenti della sua cavità (stretto superiore e stretto inferiore) rivestono importanza nell’espletamento del parto per via naturale, perché costituiscono la parte ossea-legamentosa del canale attraverso il quale deve passare il feto. La misurazione dei diametri dei due stretti (pelvimetria), rapportata alle dimensioni della testa fetale, fa decidere per un parto naturale o cesareo. Le fratture del b. possono essere traumatiche, con possibilità nei casi più gravi di coinvolgimento di organi pelvici, oppure patologiche, da metastasi ossee di tumori maligni.