BAGARONE
Denominazione che si trova usata fin dai primi anni del sec. XVI nel Parmense per indicare la moneta di minimo valore, quarto di quattrino ossia denaro; e nelle ordinazioni fatte agli zecchieri si trova sempre compresa una limitata quantità di bagaroni. Quando il denaro cessò di essere moneta effettiva, tale denominazione passò a designare altre monete di rame di poco valore anche fuori del Parmense. Si chiamarono infatti bagaroni i mezzi bolognini di rame coniati nella zecca di Bologna nel 1612 e le monete corrispondenti battute a Ferrara e a Modena.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, IX, Roma 1925, pp. 415, 425, 461; G. A. Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, V, Bologna 1789, passim.