BAGAROTTO dei Corradi
Giureconsulto forse di Bologna, dove è ricordato come giudice nel 1200 e nel 1202 e legum doctor nel 1206. Egli prende viva parte alla vita pubblica bolognese: nel 1203 è mandato a Ravenna per conchiudere un patto, nel 1216 è detto peritum legum, nel 1217 compone una discordia tra il comune e il vescovo di Bologna e nel 1219 è inviato a Pistoia per una pace. L'ultima notizia di lui è del 1242. Di lui ci restano delle Cavillationes e trattati sulla reputazione dei testi (ed. in Tractatus ex variis iuris interpretibus collecti, Lione 1549, V, 253, e in Tractatus universi iuris, XIV, 298) e sulle eccezioni dilatorie (in Tract. ex var. iur. interpr. coll., IX, 100, e in Tract. univ. iur., III, 2, 128).
Bibl.: E. Besta, in Storia d. diritto ital., Milano 1925, I, ii, p. 807.